-
|
| .
|
Member
- Group
- Member
- Posts
- 590
- Status
- Anonymous
|
|
CITAZIONE (Maurizio 1 @ 19/11/2021, 08:26) CITAZIONE (Bloccoporta @ 18/11/2021, 00:27) In questo caso non c’è una data precisa, c’è solo un errore di intendimento delle parole di Gesù. Notte. divagare dalla questione principale: In questo caso non c'e' una data precisa... E per quanto riguarda il 1914 quale inizio del regno di Gesu' in cielo? Quella e' una data precisa azzeccata? Un esempio di Luce che vi ha investito e ha avuto il suo effetto positivo? O un altro errore di fraintendimento?
quello dovrebbe essere giusto, è basato su un calcolo preso principalmente da una profezia del libro di Daniele, e penso che la conosca almeno in parte anche tu.
CITAZIONE (Maurizio 1 @ 19/11/2021, 08:48) Non volendo divagare dalla questione cruciale:
Immagina di metterti nei panni di un non Tdg e persona che si sforza di essere imparziale e obiettiva.
Domanda.
L'esperienza pratica (e non il preconcetto ideologico) dell'aver verificato che siete stati capaci di fraintendere e avete provato a diffondere insegnamenti non veraci e' o non e' un fattore che deve mettere in guardia dal pensare che cio' che insegna la torre di guardia deve corrispondere necessariamente a qualcosa che insegna la Bibbia?
Hai parlato spesso di umiltà..
Umilta' e' saper rispondere sinceramente a questa domanda anziche' cercare di dribblarla.
Capiscimi Bloccoporta a me interessa parlare del corretto atteggiamento della persona obiettiva nel momento in cui si appresta a leggere la lettura geovista che viene diffusa nel momento storico in cui egli stesso si trova.
Non tanto del motivo per cui si e' potuto fraintendere un insegnamento biblico (considerazioni che vengono fatte di solito dalla stessa organizzazione a posteriori).
Certo, può capitare che ad una persona, in base ad errori fatti in precedenza, possano venire poi dei dubbi riguardo anche altri insegnamenti, ma se guardiamo a quello che dicono le Scritture, questi errori ci possono essere. In 1 Corinti 13:9,10 si legge:
9 Infatti abbiamo una conoscenza incompleta e profetizziamo in modo incompleto, 10 ma quando verrà ciò che è completo, ciò che è incompleto sarà eliminato.
La conoscenza e la profezia sono incomplete finché non arriverà ciò che è completo, cioè quando le profezie della Bibbia si saranno adempiute del tutto e il proposito di Dio si sarà realizzato. Fino ad allora, essendo incomplete, possono esserci degli errori.
Al versetto 12 viene ribadito il concetto.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Advanced Member
- Group
- Administrator
- Posts
- 2,314
- Status
- Offline
|
|
Sono d'accordo con te sulle ultime cose che hai detto, a patto che ci capiamo sul fatto che questi discorsi sulla conoscenza che progredisce e sugli errori che son sempre alla porta sono qualcosa di ovvio che vale per tutta l'umanita', non ha senso applicarli solo a una categoria.
Io non ho mai pensato ne' che Gesu' e' stato intronizzato nel 1914 ne che la generazione del 1914 avrebbe visto la fine del mondo semplicemente perche altri studiosi della bibbia mi hanno sempre messo in guardia dal pensare che fossero corrette tali interpretazioni.
Allora cosa devo pensare (secondo il tuo discorso relativo alla luce) che in quel momento quegli esegeti erano piu' illuminati della torre di guardia?
Edited by Maurizio 1 - 23/11/2021, 14:00
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Member
- Group
- Member
- Posts
- 135
- Status
- Anonymous
|
|
Sono appassionato di testi Biblici e ho visto adesso questa discussione.
Se analizziamo tutto il contesto Biblico, notiamo diversi errori che sono stati commessi da chi rappresentava Dio sulla terra, per esempio il re Davide fa uccidere un suo leale servitore e leale servitore di Dio (Uria), punisce erroneamente un altro leale servitore (Mefiboset). Dio ha una visione molto più ampia degli avvenimenti, e di fatto non interviene per evitare la morte di Uria e tantomeno la punizione di Mefiboset, al tempo stesso, il pentimento del re Davide consente di mantenerlo come Suo rappresentante sulla terra.
Coloro che stavano alla corte del re in quei tempi, e vedevano tali cose, avrebbero dovuto decidere che quella non era la religione che realmente rappresentava Dio? No, avrebbero dovuto continuare a rimanere in quella religione.
Ma è solo un esempio, ce ne sarebbero moltissimi altri in tutte le Sacre Scritture.
Diversa è l'attitudine del Re Saul, che invece di pentirsi e agire diversamente, continua nel suo errore. Viene quindi disapprovato da Dio.
Ecco, ci sono religioni che si definiscono Cristiane ma che da secoli continuano a perseverare in errori dottrinali, in aggiungere tradizioni e filosofie alla Bibbia ecc ecc... offrono "scuse" ipocrite e inutili.
Ma la vera religione Cristiana non è necessariamente priva di errori, e come accadde con il Re Davide, a volte qualcuno può anche pagare delle conseguenze per determinati errori. Ma Dio ha una visione molto più ampia e nota l'attitudine a voler seguire le indicazioni Bibliche umilmente. Nei Vangeli è mostrato varie volte che Dio si serve di persone imperfette ma con attitudine simile a quella del Re Davide. Se sono persone imperfette, commetteranno errori, sarebbe impossibile il contrario, ma Dio disapprovò e allontanò la religione Giudaica di quel tempo perché perseverava nell'errare aggiungendo tradizioni e filosofie alle Sacre Scritture.
|
|
|
| .
|
-
|
| .
|
Member
- Group
- Member
- Posts
- 135
- Status
- Anonymous
|
|
Ricordiamo anche gli Apostoli che in diverse occasioni erano convinti che il Regno di Dio sarebbe arrivato ai loro tempi. Sbagliavano ma rappresentavano la vera fede.
Nessun uomo è infallibile, nessun rappresentante di Dio lo è mai stato. Solo coloro che furono ispirati per scrivere le Sacre Scritture scrissero i pensieri di Dio. Ma per il resto, mai Dio ha avuto un rappresentante infallibile. Però sempre Dio ha chiesto di ubbidire ai Suoi rappresentanti, anche quando commettevano errori. Solo quando i suoi rappresentanti hanno continuato a perseverare negli errori allora Dio li ha sostituiti.
|
|
|
| .
|
18 replies since 20/10/2021, 22:20 727 views
.
